La macrobiotica è, per definizione, “una pratica alimentare basata sull’equilibrio tra forze antagoniste e complementari” che, secondo l’antica filosofia cinese, governano il mondo.

Per raggiungere quest’armonia, quindi, è necessario seguire una serie di precetti che richiedono un’alimentazione ricca di fibre, proteine e povera di grassi saturi, riducendo così l’incidenza e il rischio di patologie cancerogene.

Nessuno studio scientifico, nel corso degli anni, è stato in grado di confermare quanto affermato dai sostenitori della dieta macrobiotica ma una cosa è certa: integrare nel proprio piano alimentare prodotti macrobiotici porta numerosi benefici per l’organismo.
Non a caso abbiamo deciso, insieme a Prevenzione a Tavola, di dedicare al tema diversi contenuti, approfondimenti e ricette.
Si potrebbe pensare che i cibi macrobiotici siano “tristi” e insapori, ma con le ricette di PaT cambierete idea!

Sul nostro sito troverete un’intera area dedicata alla macrobiotica, ma come sempre vogliamo consigliarvi alcuni prodotti:

  1. Miso di riso integrale

Nasce dalla fermentazione della soia e ha un profumo e un colore intensi. Nella versione che vi proponiamo, con l’aggiunta di riso integrale, diventa un’incredibile concentrato di sostanze nutritive, proteine, enzimi e lattobacilli.
Il miso è utilizzato soprattutto come ingrediente da aggiungere a zuppe e pasta in brodo, ma anche nella preparazione di salse.

  1. Agar Agar

L'Agar Agar è un gelificante ottenuto da alcune particolari varietà di alghe, che lo rendono ideale nella cucina vegetariana e vegana.
Usalo per preparare marmellate, gelatine per dessert e aspic, il suo sapore neutro non altera il gusto delle ricette. Noi abbiamo preparato la panna cotta alle fragole!

  1. Shirataki Noodles

Direttamente dalla radice della pianta konjac, nativa asiatica, nasce un prodotto a bassissimo contenuto calorico e dal sapore neutro, che si presta a essere un alimento alla base di ricette originali da arricchire con verdure e sughi di ogni genere. Perfetto per chi segue una dieta ipocalorica o senza glutine e non vuole rinunciare a un primo piatto saziante e ricco di benefici

  1. Umeboshi

Gli Umeboshi sono albicocche in salamoia che provengono dalla tradizione giapponese, sottoposte a lunghi tempi di maturazione in botti di legno che gli conferiscono un sapore e un aroma inconfondibili. Ideali per preparare salse da insalate, insaporire verdure e piatti a base di cereali.

  1. Tahin Chiaro

Il tahin è una crema di semi di sesamo ricca di proteine, calcio, fosforo e potassio. Riduce l’azione del colesterolo cattivo e apporta benefici a tutto l’organismo, ma in particolare ossa, cuore e intestino. È un alimento molto versatile, da poter utilizzare come addensante o come insaporitore per salse e secondi piatti.